Wearable in crescita a doppia cifra nel 2017
E’ un settore in evoluzione costante quello dell’Internet delle cose e dei wearable. Secondo le analisi della Worldvide Semiannual Internet of Thing Spending Guide di IDC, il settore sta registrando una crescita su base annua del 16,7%.
Ma sono i device indossabili (wearable) nello specifico a mostrare un sostanzioso trend al rialzo: il tasso di crescita annuo è infatti del 18,2%.
Gli smartwatch come l’Apple Watch e il Samsung Gear rappresentano la quota di mercato più interessante: si prevede che nel 2017 ne verranno consegnati 71,4 milioni, pari al 56,9% del market share (alcune proiezioni prevedono un incremento pari a 161 milioni di pezzi venduti nel 2021).
Anche gli auricolari vanno forte, ma non quelli tradizionali “Bluethoot” utilizzati spesso per telefonare, ma piuttosto quelli di ultimi generazione. Questi ultimi sono stati progettati per fornire più funzioni, rispetto a quelli della generazione precedente, perchè permettono di scambiare informazioni con il proprio smartphone, storare musica e altri tipi di contenuti. Per questa famiglia di prodotti si prevede la consegna di 1,6 milioni di pezzi nel 2017, fino ad arrivare a 4 milioni nel 2021, con un market share pari all’1,7% della torta.
Il segmento dei wearable (c’è anche chi lo chiama “abbigliamento intelligente”) mostra una notevole vitalità, alimentata anche da molti produttori cinesi che offrono maglie, cinture, calzature e accessori intelligenti. Questi prodotti stanno gradualmente entrando tra le scelte d’acquisto delle persone comuni, e anche di numerosi atleti professionisti e dilettanti, che devono sempre tenere sotto controllo le proprie performance, durante le sessioni di allenamento.
Nel 2017 il mercato dell’abbigliamento intelligente raggiungerà i 3,3 milioni di pezzi, con um market share del 2,6%. E secondo le stime di IDC, grazie ad un tasso annuo di crescita medio del 76,1%, nel 2021 si arriverà a ben 21,6 milioni di pezzi consegnati. Insomma l’Internet delle cose è un settore che pervaderà, in modo sempre più “simbiotico”, la vita delle persone. Scenari da fantascienza o scenari realistici?
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